Comune di Fontaniva
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Decisa la costituzione dell'Unione dei Comuni di Carmignano di Brenta e Fontaniva

L'UNIONE "DELLA BRENTA" FA LA FORZA

Siglato l'accordo tra i Sindaci dei due comuni per trasferire in Unione alcune funzioni e servizi comunali.
Entro fine anno si approverà l'atto costitutivo.
Il via operativo entro i primi mesi del 2016.
 

E' ufficiale: la fine del 2015 vedrà la costituzione della prima unione dei comuni dell'Alta Padovana che, non a caso, prenderà il nome di Unione dei Comuni Della Brenta. Due i comuni promotori, quello di Carmignano di Brenta e quello di Fontaniva che hanno ufficializzato, dopo un percorso comune di studio ed approfondimento, la decisione di unifica alcune funzioni e servizi pubblici.

"La nascita dell'Unione" spiegano i due primi cittadini Alessandro Bolis, Sindaco di Carmignano di Brenta, e Lorenzo Piotto, Sindaco di Fontaniva, "rappresenta l'esito naturale di una identica e decisa volontà politica. In un contesto storico, economico e sociale come quello che stiamo attraversando, percepiamo la necessità di promuovere nuove forme e modalità di erogazione dei servizi pubblici. Le funzioni solitarie dei singoli comuni, oramai, hanno fatto la loro storia ed appartengono al passato, mentre il futuro è rappresentato dal gioco di squadra, dalla capacità dei soggetti pubblici di fare rete ed unire risorse, mezzi, competenze". Significativa la scelta di chiamare il nuovo Ente "Della Brenta", a testimonianza del fatto che "il fiume Brenta", continuano i due sindaci, "non rappresenta un elemento fisico di divisione dei due Comuni, bensì di unione di due territori che da sempre si sono caratterizzati da un'omogeneità territoriale, economico-produttiva, sociale".

Già definita la road map da seguire. Entro la fine di Dicembre 2015 i due Consigli Comunali di Fontaniva e Carmignano di Brenta, approveranno l'atto costitutivo della nuova unione ed il relativo Statuto. Il via operativo, invece, è previsto per marzo-aprile del prossimo anno, dopo alcuni mesi necessari a perfezionare la struttura amministrativa, organizzare il personale dipendente e predisporre gli spazi fisici degli uffici. La sede legale e operativa dell'Unione sarà presso il Municipio di Carmignano di Brenta, mentre a Fontaniva troverà la sede il nuovo comando della Polizia Locale, una delle prime funzioni che le due Amministrazioni hanno deciso di unificare. Altra funzione che verrà trasferita è quella dei lavori pubblici e dei servizi di manutenzione, mentre, a testimoniare il carattere innovativo su cui puntano i due comuni fondatori, saranno istituiti ex novo, i servizi di Centro Unico Acquisti, dei Finanziamenti europei e dello Sviluppo Economico e Politiche per la Promozione dell'Ambiente e Territorio. "Nell'ipotizzare la nascita della nuova unione" commentano Bolis e Piotto "abbiamo avuto sempre chiara la necessità di costituire un ente che sapesse rispondere in maniera efficace e tempestiva alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini. Abbiamo l'urgenza di avere uno strumento flessibile e veloce per far fronte alle nuove sfide economiche e sociali. Il nostro obiettivo" concludono " è quello di evitare la vecchia ed inutile funzione gerarchica-burocratico del passato, e costruire un partner pubblico collaborativo e funzionale ai bisogni di tutti: dei singoli cittadini, delle Associazioni, delle realtà economiche e produttive; un soggetto pubblico che sappia fungere da catalizzatore per tutti i soggetti che operano sul territorio (categorie economiche, enti no-profit, altri enti istituzionali) al fine di promuoverlo dal punto di vista economico, sociale, ambientale". L'Unione dei Comuni della Brenta si caratterizzerà anche per una nuova forma di gestione, i cui obiettivi sono: ottimizzare le risorse dei comuni, realizzare economie di scala, ridurre costi e spese. L'attivazione fin da subito di attività di Controlo di Gestione avrà, inoltre, lo scopo doi misurare e valutare fin da subito la performance dei servizi resi e delle relative Unità Operative.