Comune di Fontaniva
Portale Istituzionale

Seguici su

Nuovi defibrillatori semiautomatici per la salute e la sicurezza dei cittadini

Pubblicata il 19/11/2015
Dal 19/11/2015 al 31/12/2015

Nuovi defibrillatori semiautomatici per la salute e la sicurezza dei cittadini
 
Il recente Decreto Ministeriale “Balduzzi” del 24 marzo 2013 disciplina l'attività sportiva non agonistica e amatoriale e detta le linee guida sulla obbligatorietà della dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici.
É per adeguarsi alla normativa che società sportive dilettantistiche e professionistiche sono, quindi, tenute a dotarsi obbligatoriamente di defibrillatori, entro 30 mesi dall'entrata in vigore della Legge.
Facendosi carico delle spese di acquisto dei defibrillatori e formazione del personale per non gravare i cittadini e le associazioni sportive di ulteriori onerosi accertamenti e spese, l'amministrazione comunale di Fontaniva ha ritenuto opportuno dotare i propri impianti con il numero adeguato di apparecchi salvavita e strutturare corsi di formazione specifici per addestrare al primo intervento della "catena di sopravvivenza".
 
I defibrillatori semiautomatici con teca Philips saranno in totale 10, collocati nelle palestre delle Scuole e nelle strutture sportive. Durante ogni attività sportiva o eventi pubblici da ora sarà possibile beneficiare della presenza di persone formate all'utilizzo del Defibrillatore grazie anche all'organizzazione di due corsi: 
 
È stato dimostrato infatti che in ambito sportivo, data la particolare attività o l'elevata frequentazione, è più alto il rischio di attacco cardiaco.
Il defibrillatore è un dispositivo salvavita che permette di far riprendere l'attività cardiaca spontanea nei casi in cui si verificasse un arresto cardiaco improvviso, attraverso un intervento di primo soccorso tempestivo e adeguato: esso contribuisce a salvare fino al 30% in più delle persone colpite. La maggiore determinante per la sopravvivenza durante un attacco cardiaco è rappresentata dalle compressioni toraciche esterne (massaggio cardiaco), applicate il prima possibile anche da parte di personale non sanitario, seguite poi dalla disponibilità di un Defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). Successivamente l'intervento di soccorso del sistema di emergenza 118, completa la "catena di sopravvivenza". Queste tempestive manovre possono essere apprese in corsi di formazione di poche ore, che l’Amministrazione Comunale propone. 
 
Nonostante la disponibilità di mezzi di soccorso territoriali del sistema di emergenza sanitaria, che intervengono nei tempi indicati dalle norme vigenti, esistono situazioni per le quali l'intervento di defibrillazione è efficace se erogato nei primi 5minuti e può essere ancora più precoce qualora sia presente sul posto personale non sanitario addestrato, che interviene prima dell'arrivo dell'equipaggio di emergenza. 
 

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto